É il 1 Maggio 1983 e Juventus ed Inter si sfidano nella tredicesima Giornata del Girone di Ritorno del Campionato di Calcio di Serie A 1982-83. Il tutto si svolge allo ‘Stadio Comunale’ di Torino.
I bianconeri piemontesi sono oramai considerati ‘la squadra piú forte del mondo’ avendo in rosa motli elementi della nazionale Italiana Campione del Mondo a Spagna 82. C’é pure l’aggiunta di due fuoriclasse assoluti come Michel Platini e Zibì Boniek. A fine campionato la Juventus finirá in seconda posizione dietro alla Roma di Nils Liedholm. Per quanto riguarda la Coppa dei Campioni ci si aspetta una festa in gran stille in finale ad Atene. Ma un gol da fuori area di Felix Magath e la caparbietá dell’ Amburgo dirá ancora di no alla Vecchia Signora.
Dall’altra parte c’é un Inter che finisce la stagione al terzo posto finale e si qualifica per la Coppa UEFA.
Buona Visione!
Stagione 1982-1983 – Campionato di Serie A – 13 ritorno
Torino – Stadio Comunale
Domenica 1 maggio 1983 ore 16.00
JUVENTUS-INTER 0-2
JUVENTUS: Zoff, Prandelli (Furino 49), Cabrini, Bonini, Gentile, Scirea, Bettega R., Tardelli, Rossi P. (Marocchino 49), Platini, Boniek
Allenatore: Giovanni Trapattoni
INTER: Bordon, Bergomi, Baresi G., Oriali, Collovati, Bini (Bernazzani 59), Bagni, Muller, Altobelli, Beccalossi, Sabato
Allenatore: Rino Marchesi
ARBITRO: Barbaresco
ESPULSIONI: Bettega R. 81 (Juventus)
NOTE – Sconfitta a tavolino (un mattone ha colpito Marini dell’Inter, sul pullman che portava i giocatori allo stadio, 90 minuti prima dell’inizio dell’incontro).
Sul campo 3-3 (Altobelli 27, Oriali 37, Platini 45, Muller 54, Platini 70, Bettega 78)
Per i bianconeri si trattava di una delle ultime occasioni per rimanere attaccati alle ultime speranze di scudetto, inseguendo la Roma capolista che già si pregustava il ritorno alla vittoria in campionato dopo ben 40 anni. Eppure i piemontesi erano impegnati anche su un altro fronte, visto che alla fine del mese sarebbero andati ad Atene alla conquista (invana) della loro prima Coppa dei Campioni.
Manco a dirlo, era la Juventus dei 6 campioni del mondo a cui aggiungere Boniek e Platini: e qui fermiamoci perché forse è stata la squadra degli Agnelli più forte, potenzialmente, di tutta la storia. Bene, quell’anno si chiuderà con il successo in Coppa Italia contro il sorprendente Verona soltanto al minuto 120 dei supplementari nel match di ritorno (allora vigeva la formula dell’andata e ritorno) grazie ad un goal di Le Roi Michel.
Mentre il pullman nerazzurro entra nello Stadio Comunale di Torino, un tifoso juventino lancia un mattone e colpisce il mediano nerazzurro Giampiero Marini, ferendolo. Sul campo, il match finisce 3-3: Altobelli e Oriali portano gli ospiti in doppio vantaggio, Platini segna ma Muller rincara il passivo; sul finire, in gol ancora Platini e Bettega, che firma il gol del pareggio e viene espulso pochi minuti dopo. Il giudice sportivo, tuttavia, punisce i padroni di casa con una sconfitta a tavolino per 0-2.
tratto da due articoli su internet