La stagione 1982-83 per i tifosi bianconeri provoca un misto tra orgoglio e rabbia, stupore ed incredulitá. La Squadra (quella sì con la S maiuscola) formata dai campioni del mondo azzurri (partendo da Dino Zoff fino al ‘eroe nazionale’ Paolo Rossi) piú due fuoriclasse assoluti come Michel Platini e Zbigniew ‘Zibì’ Boniek.
Un ‘carro armato’ su di un campo di calcio capace di sgretolare qualunque avversario, ma solo sulla carta! Perché sebbene in lotta fino ad inizio estate 1983 per conquistare tutto il conquistabile, la Juventus si frega ‘solo’ della Coppa Italia.
Perso il campionato dinanzi alla Roma moderna ed esplosiva di Nils Liedholm i nostri eroi giocano una partita non all’altezza nella Finale di Coppa dei Campioni ad Atene contro l’Amburgo. Un’amara sconfitta é la degna conseguenza di tutto ció!
É il 10 Aprile 1983 e Juventus ed Ascoli si scontrano in questa partita valevole per la undicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Calcio di Serie A 1982-83.
Il tutto si gioca allo ‘Stadio Comunale’ di Torino.
Buona Visione!
Torino – Stadio Comunale
Domenica 10 aprile 1983 ore 15:30
JUVENTUS-ASCOLI 5-0
MARCATORI: Bettega R. 7, Rossi P. rigore 26, Tardelli 34, Rossi P. 68, Platini 72
JUVENTUS: Zoff, Prandelli, Cabrini, Bonini, Gentile (Storgato 66), Scirea, Bettega R., Tardelli (Furino 51), Rossi P., Platini, Boniek. Allenatore: Giovanni Trapattoni
ASCOLI: Brini, Anzivino, Boldini, Scorsa, Gasparini (Carotti 61), Mandorlini, Novellino, De Vecchi, Pircher (Monelli 46), Greco, Nicolini. Allenatore: Carlo Mazzone
ARBITRO: Ballerini
ESPULSIONI: Nicolini 26 (Ascoli)