10 Marzo 2017: Juventus – Milan

É il 10 Marzo 2017 e Juventus e Milan si sfidano nella nona giornata del girone di ritorno del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2016-17 allo ‘Juventus Stadium’ di Torino.

I Bianconeri con al timone Massimiliano Allegri partono in pole position per vincere l’ennesimo campionato. Ed infatti arriva il sesto consecutivo ed il terzo sulla panchina juventina per l’allenatore livornese.

Dall’altra parte ci sono i rossoneri milanesi che disputano una stagione deludente. Almeno riescono a ‘rubacchiare’ un posto nelle prossime coppe europee per il rotto della cuffia!

Buona Visione!

juve

Stagione 2016-2017 – Campionato di Serie A – 9 ritorno
Torino – Juventus Stadium
Venerdì 10 marzo 2017 ore 20.45
JUVENTUS-MILAN 2-1
MARCATORI: Benatia 30, Bacca 43, Dybala rigore 90+7
 
JUVENTUS: Buffon, Barzagli (Lichtsteiner 46), Bonucci,
Benatia (Rugani 78), Asamoah, Pjanic, Khedira, Dani Alves, Dybala, Pjaca (Kean
89), Higuain
Allenatore:
Massimiliano
Allegri
 
MILAN: Donnarumma, Zapata C., Paletta, Romagnoli A., De
Sciglio, Pasalic (Poli 70), Sosa J., Bertolacci, Deulofeu, Bacca (Kucka 55),
Ocampos (Vangioni 90)
Allenatore:
Vincenzo
Montella
 
ARBITRO: Massa D.
ESPULSIONI: Sosa J. 90+3 (Milan)



I bianconeri vincono all’ultimo respiro grazie a un penalty (fallo di mano di De Sciglio) realizzato dall’argentino e contestatissimo dai milanesi. Nel primo tempo vantaggio firmato da Benatia e pareggio di Bacca. Piemontesi momentaneamente a +11 sulla Roma
TORINO – Le mani sullo scudetto. La Juventus all’ultimo respiro batte 2-1 il Milan e allunga in classifica a +11 sulla Roma, almeno momentaneamente. Ma la sfida dello Stadium sarà ricordata per quell’ultimo minuto di recupero che ha visto l’arbitro Massa assegnare un calcio di rigore pesante come un macigno ai campioni d’Italia. Deviazione di mano di De Sciglio su un cross molto ravvicinato di Lichtsteiner che farà discutere per giorni. Dagli undici metri non sbaglia Dybala che vendica Doha e regala i tre punti ai bianconeri dopo le reti nel primo tempo messe a segno da Benatia e Bacca. 
JUVE ALL’ARREMBAGGIO – Indisponibili Chiellini e con Cuadrado squalificato, Allegri nel prepartita perde anche Mandzukic per problemi intestinali. In campo allora ci va un 4-2-3-1 con in attacco Higuain supportato da Dani Alves, Dybala e Pjaca. Barzagli e Asamoah fanno i terzini. 4-3-3 per Montella che è costretto a lasciare in panchina Suso, non al meglio. Davanti allora giocano Deulofeu, Bacca e Ocampos. In mezzo al campo Pasalic, Bertolacci e Sosa; De Sciglio e Romagnoli esterni con Paletta e Zapata a difesa di Donnarumma. Dopo qualche minuto di buon Milan, il pallino del gioco passa nelle mani bianconere. Sono tante le conclusioni dei campioni d’Italia; al 4′ tiro di Pjaca dopo un cross di Dani Alves e grande parata di Donnarumma. Khedira è pronto al tap-in ma Zapata alza la palla in angolo. Poco dopo ancora pericoloso il croato dopo uno sfondamento di Dybala che viene anche toccato in area da un difensore: niente rigore e sfera sul fondo. Donnarumma dice di no a Dybala mentre Bonucci ha una grossa chance ma ‘cicca’ clamorosamente il pallone sotto porta. Al 24′ gran tiro dal limite di Higuain e Donnarumma in tuffo respinge ancora una volta. 
VANTAGGIO BENATIA, PAREGGIA BACCA – Il gol bianconero è nell’aria e arriva puntuale alla mezz’ora: Dybala per Dani Alves che dal limite crossa in area dove Benatia che, tenuto in gioco da Romagnoli e dimenticato da Paletta, deve solo spingere la sfera in rete. Montella a questo punto sposta Deulofeu a sinistra per attaccare Barzagli, non proprio a suo agio nel ruolo di esterno. Al minuto 35′ ancora Juventus: punizione di Dybala, palla respinta e Khedira impatta col destro ma manda la sfera sul fondo. Il match sembra saldamente in mano ai padroni di casa ma al 43′ ecco una ripartenza veloce di Deulofeu che corre proprio a sinistra, supera Barzagli, si accentra e serve in area Bacca che, in posizione dubbia, con l’esterno sinistro infila Buffon. 
LA JUVENTUS SBATTE SU DONNARUMMA – A inizio secondo tempo cambio tattico di Allegri: fuori un Barzagli in chiara sofferenza e dentro Lichtsteiner. La Juventus è avvelenata e attacca con furore. Prima Pjanic ci fa parare una punizione e poco dopo Bacca rischia un clamoroso autogol dopo un corner del bosniaco. Al 7′ il gol è praticamente fatto ma sul tiro di Khedira c’è un salvataggio sulla linea. Bacca ha problemi fisici e Montella si copre rimpiazzandolo con Kucka. Al quarto d’ora punizione bianconera, palla messa fuori, Higuain di testa la rimanda dentro e Pjaca, defilato e libero, conclude in diagonale sul fondo. Qualche secondo dopo tiro di Pjanic con deviazione di Donnarumma sulla traversa. Al 20′ ancora protagonista Pjaca: ripartenza, assist smarcante di Dani Alves e il croato opta per un destro al volo con palla però alle stelle. Al 28′ è strepitoso Donnarumma a negare la gioia del gol prima a Khedira e quindi a Higuain. 
DYBALA ALL’ULTIMO RESPIRO – Il Milan finalmente mette fuori la testa alla mezz’ora ma il tiro di Sosa viene respinto da Buffon. Un minuto dopo regalo incredibile di Benatia per Deulofeu che in area però si lascia anticipare da Buffon. I ritmi calano e la partita pare avviata inesorabilmente verso il pareggio. Ma nei quattro minuti di recupero concessi da Massa succede di tutto. Prima Higuain, servito da Bonucci, con una bellissima mezza girata manda il pallone di nulla out. Al 50′ della ripresa l’episodio che decide la partita e probabilmente il campionato: cross di Lichtsteiner dal fondo destro e deviazione con la mano di De Sciglio, molto vicino allo svizzero. Per Massa è rigore ed esplodono le proteste rossonere. Quando finalmente può calciare dagli undici metri, Dybala dimentica Doha e supera Donnarumma.
JUVENTUS
BONUCCI 5.5 L’eccesso di sicurezza lo induce a una finezza che per poco Bacca non punisce. Dopo il pari del colombiano, sul quale le colpe sono d’altri, raddoppia la concentrazione.
PJANIC 5.5 Il tocco è sempre artistico, la precisione dei passaggi però non è un dettaglio. Nel primo tempo conferisce ordine, senza disdegnare il tiro. Nel secondo cala assai.
DYBALA 7 S’incunea felpato in mezzo alle maglie rossonere: gli zig-zag da lontano disorientano i rivali, costretti a raddoppiare controllori e sorveglianza su di lui. È in fondo che gli spetti il rigore della vittoria.
PJACA 5 Sciagurato nelle conclusioni in porta, sfoggia mira pessima, sprecando tre assist e vanificando l’evidente capacità di sapersi smarcare. 
MILAN
DONNARUMMA 8 Balza sul tiro di Pjaca, si allunga su quello di Dybala, si stende su quello di Higuain, fa il muro su Pjanic. È solo l’inizio di una notte in cui gli juventini lo odiano, lo ammirano per le nove paratone nove e un po’ lo sognano per il futuro. Lui bacia lo stemma del Milan.
DEULOFEU 7 Il cambio di fascia con Ocampos è la svolta tattica: la sua velocità e la sua tecnica palla al piede mettono in crisi la Juventus, anche se è impegnato in prevalenti compiti difensivi.
OCAMPOS 5.5 Parte nell’anonimato, quasi intimidito. Si rianima da centravanti presunto, nella prateria. Dal 45′ st Vangioni sv.
BACCA 6.5 Mette il marchio sulla serata, con un gol fainesco, che gli juventini contestano per un lieve fuorigioco. È la conferma che la sua crisi è finita. Esce in anticipo, complice il lieve infortunio. 
ARBITRO Massa 5.5 Arbitra bene, senza giustificare proteste, fino all’epilogo, in cui ascolta l’addizionale Doveri. Se ne discuterà all’infinito, secondo tradizione delle sfide tra Juve e Milan. 
Federico Sala


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