É il 13 Agosto 2016 e Juventus ed Espanyol si sfidano in questa gara amichevole allo ‘Stadio Alberto Braglia’ di Modena.
I Bianconeri con al timone Massimiliano Allegri rivincono ancora il campionato. É il sesto consecutivo ed il terzo sulla panchina juventina per l allenatore livornese.
Buona Visione!
Stagione 2016-2017 – Amichevole
Modena – Stadio Alberto Braglia
Sabato 13 agosto 2016 ore 20:00
JUVENTUS-ESPANYOL BARCELLONA 2-2
MARCATORI: Leo Baptistao 36, Mandzukic 54, Gerard Moreno 85, Dybala 90
JUVENTUS (3-5-2): Buffon (Neto 55), Benatia (Bonucci 46), Barzagli (Alex Sandro 46), Chiellini (Rugani 61), Dani Alves (Lichtsteiner 46), Lemina, Pjanic, Pereyra (Dybala 46), Asamoah (Hernanes 72), Mandzukic (Pjaca 61), Higuain
A disposizione: Audero, Untersee, Kastanos, Macek, Marrone
Allenatore: Massimiliano Allegri
ESPANYOL BARCELLONA (4-4-2): Roberto, Javi Lopez, Ruben Duarte, Victor Sanchez, Oscar Duarte, Alvaro, Hernan Perez (Jurado 44), Piatti (Salva Sevilla 63), Leo Baptistao (Caicedo 54), Reyes (Gerard Moreno 26), Diop (Marc Roca 73)
A disposizione: Pau Lopez, Prieto, Alvarez, Arbilla, Caricol, Lluis Lopez, Fernandez
Allenatore: Quique Sanchez Flores
ARBITRO: Giacomelli
AMMONIZIONI: Mandzukic 31 (Juventus); Victor Sanchez 72, Victor Sanchez 77, Ruben Duarte 79, Alvaro 90 (Espanyol Barcellona)
ESPULSIONI: Victor Sanchez 77 (Espanyol Barcellona)
L’argentino subentra ad inizio secondo tempo e cambia volto ai bianconeri di Allegri: suo il gol in extremis che salva la Vecchia Signora dal k.o.
Salvate il soldato Paulo. In attesa del miglior Gonzalo Higuain, la Juventus e Allegri si godono un Dybala già in versione campionato. L’ingresso dell’argentino a inizio ripresa è decisivo e cambia volto ad una squadra apparsa poco in palla nel primo tempo: lui ci mette lo zampino in entrambe le reti dei suoi, salvando i bianconeri dal primo k.o. estivo. Per quanto riguarda il Pipita, invece, il giudizio è ancora lo stesso: rimandato. Qualche movimento in più rispetto a quanto visto contro il West Ham c’è stato, ma la lucidità e il mordente dei giorni migliori ancora latitano.
DIFFICOLTA’ — Dopo l’opaca prova offerta a Londra al cospetto degli Hammers (e le critiche per una forma fisica rivedibile), gli occhi sono tutti puntati su Gonzalo Higuain, titolare assieme a Mandzukic nel 3-5-2 scelto da Massimiliano Allegri. I due, però, fanno fatica a creare pericoli dalle parti di Roberto, complice anche una linea di centrocampo che non dà il giusto supporto: l’unico ad accendere la luce, infatti, è Miralem Pjanic, che dimostra di poter fare cose interessanti anche in cabina di regia. Meno bene, invece, Lemina e Pereyra in versione mezzali: Allegri li inverte spesso ma il risultato, come con gli addendi, non cambia.
“Non volevamo perdere, io sono qua per vincere e voglio continuare a farlo”, dirà Paulo Dybala a fine gara. A giudicare dalla prestazione di stasera, c’è proprio da credergli…
tratto da: Juventus-Espanyol 2-2: Dybala entra nella ripresa e fa magie