15 ottobre 2000: Juventus – Bari

É il 15 ottobre 2000 Juventus e Bari si sfidano nella seconda giornata del girone di andata del Campionato di Calcio di Serie A 2000-01 allo Stadio ‘Delle Alpi’ di Torino.

La Juventus guidata in panchina da Carlo Ancelotti sta sfidando la Roma di Fabio Capello per la conquista dello Scudetto. Alla fine peró sará solo un amarissimo secondo posto per i bianconeri. A fine stagione ci saranno solo recriminazioni per un titolo che ci poteva stare benissimo. Dall’altra parte c’é il Bari che non riesce ad evitare una dolorosa retrocessione ai piú apparsa evidente e naturale.

Buona Visione! 

juventus

 

Campionato di Serie A 2000-2001 – 2 andata
Torino – Stadio Delle Alpi
Domenica 15 ottobre 2000 ore 15.00
JUVENTUS-BARI 2-0
MARCATORI: Kovacevic 2, Zidane rigore 90+2

JUVENTUS: Van der Sar, Birindelli, Ferrara C., Iuliano, Bachini (Tudor 59), Conte A., Davids, Pessotto, Zidane, Trezeguet (Tacchinardi 80), Kovacevic
Allenatore: Carlo Ancelotti

BARI: Rossi, De Rosa, Innocenti, Neqrouz (Valdes 82), Mazzarelli, Collauto (Madsen 71), Bellavista, Andersson, Perrotta (Spinesi 62), Osmanovski, Cassano
Allenatore: Eugenio Fascetti

ARBITRO: Cesari



LE PAGELLE 
Zizou, re anche nel pantano 
Conte e Davids hanno ritrovato l’efficacia dei momenti migliori 

JUVENTUS 

VAN DER SAR 5,5. E bravo a valutare che la punizione di Innocenti da 40 metri, andrà a sbattere contro la traversa: infatti non interviene. 

BIRINDELLI 6,5. E tra i più in forma e dinamici, meglio in difesa che a centrocampo. 

FERRARA 5,5. Ben piazzato quando deve respingere di testa, anche se gioca al posto di Monterò più da libero che da stopper. Commette però un errore grave che procura a Cassano la più bella palla gol barese e ha ancora un’altra incertezza. 

IULIANO 5. Troppe botte, si vede che non è ancora al massimo. 

BACHINI 5,5. Un buon avvio che si spegne però in fretta 

( 14’st Tudor 6: entra per potenziare la difesa nel momento in cui la Juventus rischia di più).

CONTE 6,5. Si batte su molti palloni, con un enorme spreco di energia: è incredibile che dopo 92′ abbia ancora la forza di trascinare Mazzarelli in area per procurarsi il rigore trasformato da Zidane. 

DAVIDS 6,5. E’ la partita del risveglio, anche se il Davids vero è altra cosa: nel fango sradica l’iniziativa ai centrocampisti baresi, soprattutto nella ripresa. Ci si deve accontentare.

PESSOTTO 6. Primo tempo difficile, nel secondo è più incisivo: il terreno pesante comunque non lo aiuta. 

ZIDANE 7. Un assist vincente, uno che non lo diventa solo per l’errore di Kovacevic e un rigore azzeccato: il successo juventino ha la sua firma, benché il pantano fermi una buona parte delle sue giocate.

TREZEGUET 5. Per quello che fa, potrebbe giocare con l’ombrello 

(34’st Tacchinardi sv). 

KOVACEVIC 6,5. Generoso pasticcione, gioca senza criterio ma con quanto impegno! Si adatta al terreno meglio di quanto farebbero Inzaghi o Del Piero; sul gol brucia Neqrouz che è un polipone tutto abbracci. Poi fallisce un tocco facile sotto porta. Recupera palloni e li perde, si libera per i cross e ne sbaglia. Comunque è ben vivo. 

ANCELOTTI 6,5. Le sue scelte sono quasi obbligate ma funzionano. In attesa del gioco, la sua Juve fa classifica. 

BARI 

ROSSI 6. In fondo non ha molto da lavorare. 

DE ROSA 6. Incerto all’inizio, trova la misura per chiudere le azioni juventine. 

INNOCENTI 6,5. Il migliore della difesa, nel primo tempo non fa muovere Trezeguet, nel secondo limita Kovacevic e colpisce, anche se quasi senza volerlo, la traversa su una chilometrica punizione. 

NEQROUZ 5. Gio ca troppo di braccia, si fa bruciare da Kovacevic sul gol e gli concede un’altra occasione da favola 

(39’st Valdes sv) 

BELLAVISTA 5. Vede i sorci verdi con Zidane. 

COLLAUTO 5,5. Una presenza impalpabile sulla fascia destra 

(25′ st Madsen sv). 

PERROTTA 6. Contrasta benino Davids ma lo ricordavamo più intraprendente 

(18′ st Spinesi 6,5: vivifica l’attacco)

ANDERSSON 6. Prestazione non insufficiente, però molle 

MAZZARELLI 5. Molto ingenuo sul rigore finale, dopo un mal eli piuttosto anonimo. 

CASSANO 6. E’ giocatore, è talento. Cerca il gioco più che il gol, tira solo quando sa di poterlo fare. Manca di lucidità al 20′, quando è solo davanti a Van der Sar, l’errore vale un punto. E cala nella ripresa. 

OSMANOVSKI 6,5. Si batte ovunque, devono usare le maniere forti per fermarlo. 

FASCETTI 6,5. Il Bari gioca 90′ alla pari con la Juve, un giorno o l’altro riuscirà a batterla. 

L’arbitro CESARI 6,5. Non è match difficile: gran correttezza nonostante il precario equilibrio provochi più di un intervento scomposto: ha il merito di non inguaiarsi da solo. 

Marco Ansaldo
tratto da: La Stampa 16 Ottobre 2000

 

 

juventus

juventus

juventus

juventus

bari

bari

bari

bari
juventus

bari

juventus


/ 5
Thanks for voting!