É il 17 Novembre 2012 e Juventus e Lazio si sfidano nella tredicesima giornata del girone di andata del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2012-13 allo ‘Juventus Stadium’ di Torino.
É una Juventus Campione d’Italia in carica che non sembra aver problemi nel vincere ancora il tricolore. Infatti la squadra allenata da Antonio Conte chiude il campionato con nove punti di vantaggio sul Napoli di Rafa Benitez. La Lazio da parte sua termina la stagione in un tranquillo settimo posto pero si riabilta conquistando la Coppa Italia.
Buona Visione!
Stagione 2012-2013 – Campionato di Serie A – 13 andata
Torino – Juventus Stadium
sabato 17 novembre 2012 ore 18:00
JUVENTUS-LAZIO 0-0
JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Isla (Pepe 69), Vidal, Pogba (Bendtner 84), Marchisio C., Asamoah, Quagliarella (Matri 67), Giovinco S
A disposizione: Storari, Rubinho, Lucio, Marrone, Caceres, Lichtsteiner, De Ceglie, Padoin, Giaccherini
Allenatore: Antonio Conte
LAZIO (4-4-1-1): Marchetti, Konko, Biava, Dias (Ciani 20), Radu, Candreva, Brocchi (Ederson 57), Ledesma C., Gonzalez, Hernanes, Klose (Kozak 81)
A disposizione: Bizzarri, Carrizo, Stankevicius, Cavanda, Cana, Onazi, Zarate M., Floccari, Rocchi
Allenatore: Petkovic
ARBITRO: Orsato
AMMONIZIONI: Bonucci 48, Vidal 90+5 (Juventus); Marchetti 52, Ledesma C. 89 (Lazio)
Nell’anticipo delle 18:00 della 13^ giornata di Serie A, tra Juventus e Lazio finisce 0 a 0. Nel primo tempo i bianconeri premono in maniera costante ma gli spazi sono intasatissimi per merito di una Lazio molto accorta in fase difensiva. Tre buone occasioni per la Juventus con le conclusioni di Giovinco e Quagliarella. Nella ripresa la Juve prende la traversa con Bonucci, Marchetti para tutto e finisce in parità.IL MATCH – Bianconeri senza la loro guida, lo squalificato Pirlo, che sarà sostituito in regia da Pogba. Per il resto Buffon tra i pali; solita difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini; a centrocampo Isla e Asamoah esterni, il giovane francese in regia, Vidal e Marchisio a dargli man forte; in attacco Quagliarella e Giovinco. Vucinic a casa con l’influenza. Petkovic, che deve rinunciare agli squalificati Lulic e Mauri, presenta una formazione piuttosto imbottita, con un centrocampo folto e un’unica punta, Miroslav Klose. La Lazio si presenta allo Juventus Stadium con Marchetti in porta; difesa a quattro con Konko e Dias esterni, Biava e Dias centrali; in mezzo al campo Gonzalez e Candreva sulle fasce, Ledesma in regia, Brocchi a fare la legna, Hernanes pronto a guizzare in avanti per dare man forte a Klose.Subito Juventus insidiosa: Vidal va in slalom al limite dell’area, tocca in qualche modo per Quagliarella che non riesce a deviare in porta. La Lazio risponde con l’azione personale di Candreva, fermato da Barzagli al limite dell’area. Al 19′ la prima occasioni: gran girata di Giovinco, Marchetti si tuffa sulla sinistra e respinge, poi arriva Quagliarella che da due passi calcia a lato, ma il guardalinee aveva comunque fermato l’azione per un fuorigioco dello stesso Quagliarella. Nell’occasione Dìas si fa male (stiramento). Al suo posto entra Ciani. Il motivo della partita è chiaro: la Juve attacca e fa girare palla, la Lazio si difende e riparte.Partita a ritmi molto alti. Ottima la pressione alta dei campioni d’Italia ma altrettanto positiva l’organizzazione difensiva dei biancocelesti. Al 31′ cross di Isla, Giovinco stoppa bene al limite dell’area poi calcia sul fondo. Al 32′ lancio di Bonucci per Giovinco che con uno stop a seguire pazzesco va via a Biava ma poi al momento del tiro sbaglia tutto e non trova la porta. Il primo tempo finisce così sullo 0 a 0. Si riparte senza cambi.Dopo 80 secondi Pogba ci prova da fuori: palla alta. Al 3′ primo giallo del match: Klose se ne va, Bonucci lo stende e si becca l’ammonizione. Partita sempre molto tattica tra due squadre che si rispettano. Al 7′ primo ammonito in casa Lazio: Marchetti ci mette troppo a rinviare e si prende il giallo per perdita di tempo. Al minuto 11 primo cambio della ripresa: fuori Brocchi e dentro Ederson. Il nuovo entrato Ederson si è piazzato sulla fascia sinistra, con Hernanes che si sposta in una posizione più centrale.Al 16′ miracolo di Marchetti: Vidal ci prova da fuori, Quagliarella ci mette il piatto sinistro ma Marchetti, in contro tempo, ha un guizzo e salva tutto. Che parata. Al 20′ bella azione della Juve: Isla crossa in mezzo, Marchetti anticipa tutti la palla va a Vidal ma il suo tiro è sballato. Primo cambio per la Juve: fuori Quagliarella e dentro Matri. Ancora Juve con Konko che, da pochi passi, sbroglia una brutta situazione. Il match entra nel vivo. Al 24′ altro cambio: fuori Isla e dentro Pepe alla sua prima partita in stagione.Da qualche minuto la Juventus sta forzando i tempi e la Lazio sembra in seria difficoltà. Al 29′ occasionissima per i padroni di casa: corner per la Juve, Barzagli spizza, Bonucci tira da pochi metri ma la traversa nega il gol ai ragazzi di Alessio che, va detto, meriterebbero il gol. Al 33′ ancora Juve: Matri sponda per Marchisio ma in allungo Marchetti para anche questa. Petkovic effettua l’ultimo cambio: fuori Klose e dentro Kozak. Nel frattempo il quarto uomo espelle Massimo Carrera.Si entra nella fase finale del match. Alessio le prova tutte. Fuori Pogba e dentro Bendtner. Juventus infarcita di punte e che passa al 3-4-1-2. Nella Lazio solo Kozak in avanti. Non c’è però più tempo: 0 a 0 tra Juventus e Lazio.Lorenzo Nicolinitratto da: La Stampa 18 Novembre 2012