Quella Juventus Stagione 2014-15 era una squadra tosta e talvolta spettacolare. Fondata sulle idee tattiche del mister Allegri e sulla grinta e tecnica di Carlitos Tevez sfioró l’impresa in Champions League … un’altra delusione é alle porte!
Attraverso Youtube vi proponiamo un gustoso amarcord di questa data odierna. É il 18 Marzo 2015 e Borussia Dortmund e Juventus si sfidano nella gara di ritorno degli Ottavi di Finale della UEFA Champions League 2014-15 allo ‘Signal Iduna Park – Westfahlen Stadion’ di Dortmund (Germania).
La Juve é guidata dalla panchina da Massimiliano Allegri (che é subentrato al dimissionario Antonio Conte a Luglio) mentre il BVB é allenato da Juergen Klopp. I Bianconeri piemontesi dopo aver conquistato i precedenti tre campionati sotto la guida del tecnico salentino si apprestano a farlo anche con Allegri.
In Europa i ragazzi termineranno la loro corsa vittoriosa sul piú bello. Battuti in finale dal Barcellona dovranno ancora posticipare i festeggiamenti per la conquista della Champions.
Buona Visione!
Stagione 2014-2015 – Champions League – Ottavi, ritorno
Dortmund – Westfalenstadion
Mercoledì 18 marzo 2015 ore 20:45
BORUSSIA DORTMUND-JUVENTUS 0-3
MARCATORI: Tevez 3, Morata 70, Tevez 79
BORUSSIA DORTMUND: Weidenfeller, Papastathopoulos, Subotic, Hummels, Schmelzer (Kirch 46), Bender (Ramos 63), Gundogan, Mkhitaryan (Blaszczykowski 63), Reus, Kampl, Aubameyang
Allenatore: Jürgen Klopp
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Vidal, Marchisio C., Pogba (Barzagli 27), Pereyra, Tevez (Pepe 81), Morata (Matri 78)
Allenatore: Massimiliano Allegri
ARBITRO: Mazic (Serbia)
Lezione bianconera al Borussia: l’Apache sblocca subito, poi nella ripresa manda in rete Morata prima di firmare la doppietta personale. L’infortunio di Pogba è l’unica nota stonataLa Juventus travolge il Borussia e vola ai quarti di Champions League. E ci va nel modo più entusiasmante, con super Carlos Tevez che dà una lezione di calcio al Borussia Dortmund, per lunghi tratti dominato nella sua tana e battuto con un 3-0 che non ammette alcun tipo di replica. Tra i due gol dell’eroe di giornata, a segno anche Alvaro Morata, autore di un’altra grande partita, macchiata solo in parte da due errori davanti a Weidenfeller. La Juventus in Germania si è dimostrata nettamente superiore ai tedeschi. Ha giocato un’ottima partita, nonostante abbia dovuto rinunciare a Pogba a metà del primo tempo.CI PENSA SEMPRE CARLITOS — Allegri alla fine sceglie la difesa a quattro e il trequartista: fuori Barzagli e dentro Pereyra, con Marchisio a fare alla grande il Pirlo (infortunato) e Tevez e Morata in attacco. Klopp invece si presenta con il 4-2-3-1, Mkhitaryan titolare, Papastathopoulos terzino destro e Aubameyang unica punta. Il tecnico bianconero alla vigilia aveva detto che non sarebbe stata una partita da 0-0 e che la Juve per passare il turno avrebbe dovuto segnare. Tevez l’ha subito accontentato: gol dopo appena tre minuti di gioco. L’argentino riceve palla da Evra e, da fermo e da fuori area, inventa una prodezza di destro che s’infila nell’angolino. Weidenfeller battuto e Iduna Park ammutolito. E’ la legge dei numeri 10 bianconeri, che segnano sempre nella casa del Borussia: Baggio, Del Piero, ora Tevez. Il Borussia non s’aspettava una Juve subito così aggressiva. Incassa il colpo e fa fatica a reagire. I bianconeri invece, galvanizzati dal vantaggio e spinti dai 3500 tifosi, insistono.