É il 2 Maggio 1990 e Juventus e Fiorentina si sfidano nella Finale di Andata della Coppa UEFA 1989-90 allo Stadio ‘Comunale’ di Torino.
Questa Juve costruita e modellata sulla figura storica di Dino Zoff (stavolta nelle vesti di allenatore) sta per conquistare una bellissima doppietta di coppa. Infatti assieme a questa Coppa UEFA, vince anche la Coppa Italia contro un grande Milan, all’apice della sua storia ‘sacchiana‘. Purtroppo questi successi non valgono al ‘Dino nazionale‘ la conferma sulla panchina bianconera. La dirigenza juventina é affascinata dal nuovo che avanza ed investe il proprio futuro in un giovane di ‘belle speranza’ Luigi Maifredi!
Buona Visione!
Coppa UEFA 1989-1990 – Finale, andata
Torino – Stadio Comunale
Mercoledì 2 maggio 1990 ore 20.30
JUVENTUS-FIORENTINA 3-1
MARCATORI: Galia 2, Buso 10, Casiraghi 59, De Agostini 74
JUVENTUS: Tacconi, Napoli, De Agostini, Galia, Brio (Alessio 46), Bonetti D., Alejnikov, Rui Barros, Casiraghi, Marocchi, Schillaci
Allenatore: Dino Zoff
FIORENTINA: Landucci, Dell’Oglio, Volpecina, Dunga, Pin, Battistini, Nappi, Kubik (Malusci 90), Buso, Baggio R., Di Chiara
Allenatore: Francesco Graziani
ARBITRO: Soriano Aladren (Spagna)
La storia della partita: le due formazioni in campo
Dino Zoff sceglie per i bianconeri il capitano Stefano Tacconi in porta, difesa a quattro composta da Napoli, De Agostini, Bonetti e il leader Sergio Brio, mediana a tre con Galia, il bielorusso Alejnikov e Rui Barros e davanti il tridente composto da Casiraghi, Schillaci, che sarà poi l’uomo immagine dell’Italia nel Mondiale andato in scena nell’estate 1990, e Marocchi, esterno bandiera di bianconeri e del Bologna
Dall’altra parte Francesco Graziani risponde con Landucci in porta, oggi allenatore in seconda proprio della Juventus, la retroguardia guidata da Dunga con Dell’Oglio, Volpecina e Pin, a centrocampo le scelte sono ricadute su Battistini, Kubik in mediana con Di Chiara e Buso, ex juventino, sugli esterni mentre in attacco il duo composto da Roby Baggio, che poi al termine di quella stagione si trasferirà proprio a Torino, e Marco Nappi.
La pesante vittoria della Juventus nella gara d’andata permise ai bianconeri di difendere il risultato nel match di ritorno, giocatosi allo Stadio Partenio di Avellino, dove la Fiorentina non riuscì a segnare, uscendo così sconfitta dalla finale di Coppa UEFA, che incoronò vincitrice Madama, guidata così da Dino Zoff ad un importante trofeo europeo. Delusione cocente per la Viola di Graziani, che già in campionato stava vivendo una delle annate peggiori della sua storia, salvandosi dalla retrocessione in Serie B solo a poche giornata dalla fine della Serie A.