Attraverso il Canale Youtube Ufficiale della Juventus vi offriamo un altro gustoso ricordo di questa odierna.
É il 2 Ottobre 2018 e Juventus e Young Boys si sfidano in questa gara valevole per la terza giornata del girone di qualificazione della UEFA Champions League 2018-19. Il tutto si svolge all ‘Allianz Stadium‘ di Torino.
Buona Visione!
Stagione 2018-2019 – Champions League – 2ª giornata
Torino – Allianz Stadium
martedì 2 ottobre 2018 ore 18:55
JUVENTUS-YOUNG BOYS 3-0
MARCATORI: Dybala 5, Dybala 33, Dybala 69
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Barzagli, Bonucci, Benatia, Cuadrado, Bernardeschi, Pjanic (Khedira 70), Matuidi (Can 46), Alex Sandro, Dybala, Mandzukic (Kean 78)
A disposizione: Perin, Chiellini, Cancelo, Bentancur
Allenatore: Massimiliano Allegri
YOUNG BOYS (4-5-1): Von Ballmoos, Schick T., Camara, Von Bergen, Benito, Fassnacht (Assalè 70), Sow, Sanogo (Lauper 46), Bertone, Sulejmani (Ngamaleu 70), Hoarau
A disposizione: Wolfli, Nsame, Aebischer, Garcia
Allenatore: Seoane
ARBITRO: Karasev (Russia)
AMMONIZIONI: Bertone 24, Sanogo 41, Camara 75, Camara 78 (Young Boys)
ESPULSIONI: Camara 78 (Young Boys)
L’argentino mattatore della seconda giornata di Champions: tre reti in 70’ e la difesa svizzera viene annientata. Riassaggia la coppa Moise Kean (un gol annullato).Dybala alla Ronaldo. E la Juventus vola a punteggio pieno in Champions League. La prima volta senza Cristiano (squalificato per l’espulsione di Valencia) coincide con l’esplosione della Joya, che si regala una notte europea in stile CR7. Paulo firma una tripletta, la prima della carriera nella coppa regina (è il juventino a riuscirci dopo Inzaghi, Del Piero e Vidal) e abbatte da solo lo Young Boys. Roba da Ronaldo, appunto. L’assenza del fenomeno portoghese così non si nota per niente: tutto facile per la squadra di Allegri contro i modesti svizzeri. Un dominio netto, totale, che regala tre punti fondamentali per la qualificazione e la rinascita definitiva del numero 10, finora intermittente ma in evidente crescita già contro Bologna e Napoli.È la notte di Dybala, quindi. Paulo mette subito in discesa il cammino dei bianconeri dopo cinque minuti, con un gran sinistro al volo su lancio profondo di Bonucci. Poi spreca un assist di Bernardeschi ma fa di nuovo centro poco dopo la mezz’ora, ribattendo in rete una respinta di Von Ballmoos su una conclusione da fuori di Matuidi. Quello della Juve è un monologo: la squadra di Allegri gestisce a proprio piacimento ritmi e iniziative, con Bernardeschi che piace anche nella nuova posizioni di mezzala, prima destra e poi più stabilmente a sinistra, nel 3-5-2 varato dal tecnico.Filippo Bonsignore