É il 20 Settembre 1998 e Juventus e Cagliari si sfidano nella seconda Giornata del Girone di Andata del Campionato di Calcio di Serie A 1998-99 allo Stadio ‘Delle Alpi‘ di Torino.
In casa bianconera sta per avvenire una clamorosa ‘rivoluzione‘. Il grande Marcello Lippi rassegnerá le dimissioni da allenatore ed al suo posto arriverá il giovane e rivoluzionario Carlo Ancelotti. Dopo l’iniziale scettiscimo dei tifosi la squadra sembra aver intrapreso la giusta via. Peró alla fine sará solo un deludentissimo settimo posto che varrá solo l’accesso per l’europa verso la Coppa Intertoto. Dall’altra parte c’é il Cagliari che disputa un campionato come atteso ed evita una retrocessione dolorosa in Serie B.
Buona Visione!
Campionato di Serie A 1998-1999 – 2 andata
Torino – Stadio Delle Alpi
Domenica 20 settembre 1998
JUVENTUS-CAGLIARI 1-0
MARCATORI: Inzaghi 8
JUVENTUS: Peruzzi, Birindelli, Tudor, Montero, Di Livio (Blanchard 84), Tacchinardi, Deschamps, Zidane (Pessotto 73), Davids, Inzaghi, Del Piero
Allenatore: Marcello Lippi
CAGLIARI: Scarpi, Zanoncelli, Berretta, Grassadonia, Zebina, Vasari, O’Neill, De Patre, Macellari, Kallon, Carruezzo (Pisanu 72)
Allenatore: Gianpiero Ventura
ARBITRO: Messina
SPOGLIATOI Il tecnico amareggiato per l’infortunio a Zidane
Lippi: «Vittoria sofferta»Deschamps: «E fortunata»TORINO. Un altro risultato con il marchio della sofferenza. Dopo il pari in Coppa questa vittoria senza squilli, ma con tanto cuore. Lippi ne prende atto:
«La cosa che conta è lo spirito della squadra che ha fruttato una vittoria sofferta. Buono il primo tempo, grande pressing, grande determinazione, che è la nostra prerogativa anche nei momenti di poca brillantezza. Importante il risultato, importante il ritorno di Montero, giocatori come lui si sentono sempre. Purtroppo gli infortuni ci perseguitano: Zidane ha preso una botta sul ginocchio che gli faceva già male».
Oggi è giorno di riposo. Mezza Juve si trasferisce a Milano, dove verranno assegnati gli Oscar del calcio. I bianconeri hanno ricevuto molte nomination, faranno la parte dei leoni. Non ci sarà Inzaghi, che continua a timbrare il cartellino. Due gol in quattro giorni, Pippo viaggia sempre su medie elevate. Ieri, sebbene con l’aiuto di Grassadonia, ha regalato alla Juve tre punti preziosi:
«In fondo faccio soltanto il mio dovere. C’è stato un errore di Zanoncelli, ne ho approfittato. E’ stata una faticaccia, perché il Cagliari non ha mai attaccato. Ma in certe occasioni non è il caso di sottilizzare».
Deschamps sottolinea come questa volta sia stato importante l’aiuto della fortuna:
«Giornata difficile, non so se senza l’errore di Zanoncelli sarebbe finita così. Sono partite balorde, abbiamo vinto soffrendo come ci capita ogni tanto. Ma è importante fare comunque punti in questa prima fase del campionato, quando non si è ancora al meglio della condizione. In fondo rischi ne abbiamo corsi pochi e davanti abbiamo sempre le qualità per arrivare al gol».
Il Cagliari se ne va senza recriminare.
Dice Ventura:
«Se avessimo pareggiato non sarebbe stato uno scandalo, se la squadra giocherà come con Inter e Juve è destinata ad un buon campionato. Non dimentichiamo che ho nove debuttanti in A e oggi ha esordito Pisanu, un ragazzo di 17 anni»
Fabio Vergnano
tratto da: La Stampa 21 Settembre 1998