É il 21 Dicembre 1980 e Juventus e Udinese si sfidano nell’ undicesima giornata del girone di andata del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 1980-81 allo Stadio ‘Comunale’ di Torino.
I bianconeri sono affamati di vittoria dopo che l’Inter l’anno prima l’aveva beffato sul traguardo tricolore. Questo sará un campionato conteso fino all’ultima giornata con l avversario per eccellenza di questi anni ottanta : la Roma di Nils Liedholm. Dall’altra parte la squadra friulana terminà la stagione in quint’ultima posizione e si salva dalla discesa in Serie B solo grazie alla classifica avulsa.
Buona Visione!
Stagione 1980-1981 – Campionato di Serie A – 11 andata
Torino – Stadio Comunale
Domenica 21 dicembre 1980 ore 14.30
JUVENTUS-UDINESE 4-0
MARCATORI: Brady 11, Causio 45, Bettega rigore 56, Marocchino 83
JUVENTUS: Zoff, Cuccureddu, Cabrini, Furino, Gentile, Scirea, Causio, Tardelli (Prandelli 69), Bettega, Brady, Fanna (Marocchino 74)
Allenatore: Giovanni Trapattoni
UDINESE: Della Corna, Gerolin, Fanesi, Bacci, Fellet, Tesser, Maritozzi (Zanone 69), Pin L., Neumann, Vriz (Cinquetti 46), Pradella
Allenatore: Gustavo Giagnoni
ARBITRO: Ballerini
Tribuna d’onore al Comunale
Entusiasma tutti la prova di BradyTORINO — Quarantacinquesimo minuto: Causio segna e il boato della folla accompagna il gol mentre alcuni ospiti della tribuna d’onore già si affrettano dalle porte a vetri verso il foyer. Poco dopo sbucano tra la folla le guardie del corpo di Giovanni Agnelli. Accompagnato da Luca Montezemolo, il presidente della Fiat ai avvia verso gli spogliatoi. Appare visibilmente soddisfatto. Giampiero Boniperti non è al suo fianco: lo ha preceduto da qualche minuto negli spogliatoi e non ha potuto seguire l’azione del gol di Causio. Per parlare con i maggiorenti della Juventus si aspetta che l’intervallo finisca e che in campo il gioco riprenda.
“La Juve ha chiuso in bellezza l’anno al Comunale”
è il primo commento di Agnelli.
“L’ha chiuso in bellezza anche Causio?”
incalza un cronista. Sorriso e risposta sibillina del presidente della Fiat:
“Causio ha fatto solo il gol, altrimenti voi l’avreste giudicato diversamente”.
Accanto Luca Montezemolo spende parole di elogio per Brady.
“L’irlandese è un gran bel giocatore”
dice con ammirazione. Mentre l’avvocato e Montezemolo risalgono verso la tribuna d’onore, Boniperti si affretta a lasciare lo stadio. Non è facile riuscire a parlargli, sommerso com’è dai complimenti e dalle richieste d’autografi che gli rivolgono i tifosi. C’è appena il tempo per due battute veloci.
“Gran gol quello di Brady — osserva il presidente della Juventus —. Il portiere si aspettava che Liam passasse la palla a qualche compagno, invece Brady ha colpito con l’esterno del piede e ha centrato il sette. Un gol cosi è destinato a rimanere”.
Poi, accomiatandosi, aggiunge:
“Ha segnato anche il Barone, sono contento”.
Boniperti ride di gusto mentre salta in auto.
Alberto Gaino
tratto da: La Stampa 22 dicembre 1980