Ci sono giocatori, allenatori, presidenti ecc., ecc., che attraversano la storia di qualsiasi squadra calcistica. Nel caso della Juventus qui si parla di un intera famiglia! Anzi, una Dinastia – quella con la D maiuscola, quella che dal 1923 mette (oltre che il vile denaro) la passione e l’amore per la Vecchia Signora.
Membro di questa Dinastia è Umberto Agnelli, nato il 1 Novembre 1934 (guarda caso nel giorno del compleanno della Juve).
La sua infanzia è dolorosa. È il più piccolo di sette figli, perde suo padre Edoardo ad appena un anno e sua madre ad undici. Suo fratello maggiore Gianni gli farà da padre per la prima fase della sua vita.
Presidente della Juventus a soli 23 anni, nel 1959 diventa presidente anche della FIGC.
In carica come presidente bianconero fino al 1962 fu l’uomo capace di acquistare campioni del calibro di John Charles ed Omar Sivori.
Membro attivo come Senatore nella politica Italiana anni 70 ed 80, ritorna al timone della Vecchia Signora nel 1994.
Fu lui, insieme a Roberto Bettega, Antonio Giraudo e Luciano Moggi l’artefice della ‘nuova Juventus’ targata Marcello Lippi. Quella che ci fece sobbalzare il cuore con un ciclo strabiliante.
Lascio questa terra proprio oggi il 27 Maggio 2004.
Riposa in Pace e Grazie
Dottor Umberto Agnelli
Diciannove anni fa, il 27 maggio 2004, il popolo bianconero apprese con grande dolore la notizia della scomparsa di Umberto Agnelli.
Quel giovedì fu un giorno tristissimo per tutti noi perché se ne andò per sempre una figura che legò la sua vita alla Juventus in maniera inscindibile, già a partire dalla seconda metà degli anni 50 quando assunse la carica di Presidente del Club, fino al 1962. Anni nei quali i bianconeri vinsero tre Scudetti, il primo dei quali ci permise di raggiungere la prima stella, e anche due Coppe Italia.
Oltre i successi, ciò che rimarrà per sempre indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori è il suo amore per questa maglia. Una passione che lo portò nuovamente a legarsi alla Juventus negli anni 90 e gli permise di vivere in prima persona uno straordinario ciclo di vittorie: cinque Scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe italiane, una Supercoppa europea, una Champions League e una Coppa Intercontinentale.
Umberto Agnelli è stato una guida esemplare e, ancor di più oggi nell’anniversario della sua scomparsa, lo ricordiamo con enorme affetto perché la sua presenza continua a essere per noi un punto di riferimento costante.
tratto da: Il Sito Ufficiale della Juventus FC