É il 28 Febbraio 2009 e Juventus e Napoli si sfidano nella settima Giornata del Girone di Ritorno del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2008-09 allo Stadio ‘Olimpico’ di Torino.
I Bianconeri con al timone Claudio Ranieri cercano di tenere testa all’Inter di José Mourinho per il primo posto in classifica. Intanto ricevano in casa un Napoli che lotta a metá classifica tra un posto in Europa e la tranquillitá. Sará una gara tosta …
Buona Visione!
Campionato di Serie A 2008-2009 – 7 ritorno
Torino – Stadio Olimpico
Sabato 28 febbraio 2009 ore 20.30
JUVENTUS-NAPOLI 1-0
MARCATORI: Marchisio C. 44
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Legrottaglie (Mellberg 73), Chiellini, Molinaro, Marchionni, Poulsen, Marchisio C., Giovinco (Salihamidzic 63), Del Piero (Amauri 69), Trezeguet
Allenatore: Claudio Ranieri
NAPOLI: Navarro, Santacroce, Cannavaro P., Contini, Montervino (Datolo 46), Blasi, Hamsik, Pazienza (Russotto 78), Vitale (Aronica 78), Denis, Lavezzi
Allenatore: Edy Reja
ARBITRO: Ayroldi
Nell’anticipo serale della 26ª di A battuto il Napoli grazie alla rete del centrocampista, favorito dalla deviazione determinante di Blasi. Ospiti generosi nella ripresa, ma poco incisivi in avanti: è l’8° k.o. esterno consecutivoTORINO, 28 febbraio 2009 – La Juventus si è già rialzata. La sconfitta di Londra, 1-0 con il Chelsea in Champions, non è stata somatizzata, ma anzi è già cicatrizzata. Grazie ad un 1-0 striminzito e bruttino, ma fondamentale, sul Napoli, nell’anticipo serale della 26ª giornata di campionato. Che riporta momentaneamente la Vecchia Signora a -6 dall’Inter. Merito di un gol fortunato, ma pesantissimo di Marchisio, all’ennesima eccellente prestazione di una stagione che sa di consacrazione. Il Napoli tiene testa alla Juve come aveva fatto all’Olimpico già in coppa Italia, quando si era arreso ai rigori. Ma stavolta la sconfitta arriva nei regolamentari, e porta ad otto i k.o. consecutivi della squadra di Reja in trasferta. Non è bastata la generosità, in avanti i partenopei hanno prodotto pochino.
BOTTA E RISPOSTA – Il primo tempo si gioca a ritmo blando. La Juve sembra stanca – nonostante Ranieri abbia cambiato sei titolari rispetto alla gara di Champions a Londra -, il Napoli stenta a sviluppare una manovra convincente, complice anche l’assenza di Gargano. I bianconeri fanno la partita e si fanno preferire, ma di occasioni eclatanti ce n’è una per parte. Per la Juve il sinistro al volo di Trezeguet sul cross di Marchionni, Navarro si salva con un grande riflesso. Per il Napoli il tacco di Denis per Hamsik, fermato in uscita sottoporta da un super Buffon.
MARCHISIO GOL – Quando sembra che all’intervallo si debba andare sullo 0-0, arriva il vantaggio dei padroni di casa. Fortunato. Segna Marchisio, il più lucido del centrocampo della Vecchia Signora, con un tiro dalla distanza: è determinante la deviazione sfortunata di Blasi che spiazza Navarro. Secondo gol di Marchisio in serie A, entrambi segnati in questo campionato.
NAPOLI GENEROSO – Nella ripresa il Napoli è più propositivo, ma poco efficace. Reja ha inserito Datolo, buon piede ma un po’ compassato, ed è passato alla difesa a 4. Dopo 18′ minuti Ranieri rilancia Salihamidzic, fuori da tutta la stagione. Esce Giovinco, anche oggi “sacrificato” da esterno sinistro. E Marchionni diventa trequartista, un po’ spaesato, del rombo di centrocampo. La Juve stenta nel costruire gioco, Ranieri toglie anche Del Piero, poco brillante, e inserisce Amauri. Il finale è il forcing del Napoli, tutto in avanti, ma poco lucido. Lavezzi segna, ma la rete è invalidata dal fuorigioco di Cannavaro. La Juve si chiude nel suo guscio. E tiene botta. E i tre punti. Per stasera può bastare.Riccardo Pratesi