Grazie al Canale Youtube Ufficiale della Lega Serie A vi offriamo questo gustoso video. É il 5 Febbraio 2017 e Juventus e Inter si sfidano nella Quarta giornata del girone di ritorno del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2016-17 allo ‘Juventus Stadium’ di Torino.
I Bianconeri con al timone Massimiliano Allegri rivincono ancora il campionato. É il sesto consecutivo ed il terzo sulla panchina juventina per l allenatore livornese. Dall’altra parte ci sono i ‘nemici storici’ della Juve che finiscono fuori dalla zona europea a trenta punti dai Campioni d’Italia.
Buona Visione!
Stagione 2016-2017 – Campionato di Serie A – 4 ritorno
Torino – Juventus Stadium
Domenica 5 febbraio 2017 ore 20.45
JUVENTUS-INTER 1-0
MARCATORI: Cuadrado 45
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner (Dani Alves 80), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Khedira, Cuadrado (Marchisio C. 71), Dybala (Rugani 84), Mandzukic, Higuain
Allenatore: Massimiliano Allegri
INTER: Handanovic, Murillo, Medel, Miranda, Candreva (Eder 58), Gagliardini, Brozovic (Kondogbia 58), D’Ambrosio, Joao Mario (Palacio 79), Perisic, Icardi
Allenatore: Stefano Pioli
ARBITRO: Rizzoli
ESPULSIONI: Perisic 90+4 (Inter)
Una magia del colombiano allo scadere del primo tempo permette alla squadra di Allegri di portare a casa il 168/o derby d’Italia. Una vittoria che vale il +6 sul Napoli e +7 sulla Roma (impegnata martedì con la Fiorentina) con ancora una gara in meno: mercoledì il recupero col Crotone. Al 93′ espulso Perisic
TORINO – Il derby d’Italia numero 168 è bianconero. La Juventus batte l’Inter 1-0 con un gol di Cuadrado, il primo in questa stagione, e porta a casa un successo importantissimo: +6 sul Napoli, +7 sulla Roma (che gioca martedì) ma con ancora la gara col Crotone da recuperare. Per gli uomini di Allegri si tratta della 28/a vittoria di fila allo Stadium, nessuno mai come loro nella storia della serie A. Dopo 7 vittorie consecutive, si ferma, invece, il cammino di un’Inter che non ha comunque demeritato contro un avversario che da anni domina la scena del calcio italiano.
INTER A TESTA ALTA – Gara tutto sommato divertente con l’ago della bilancia che pende di poco dalla parte bianconera. Senza la magia di Cuadrado che non segnava dall’aprile scorso, il match sarebbe finito con un pareggio che probabilmente non avrebbe accontentato nessuno, ma che avrebbe comunque premiato gli sforzi di entrambe le formazioni, in stile pugili se le sono date di santa ragione per 90′. Handanovic senza dubbio è stato più impegnato di Buffon, ma a pesare è la scarsa precisione degli attaccanti interisti, con Icardi limitato al massimo da un sontuoso Chiellini. Splendida la partita di Dybala a tratti incontenibile.
CUADRADO ACCENDE LO STADIUM – Primo tempo dai ritmi alti e con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Parte subito forte la Juventus che chiama in causa Handanovic con una rovesciata in area di Dybala. Qualche minuto più tardi l’argentino prova il tiro a giro da fuori, supera il portiere nerazzurro, ma colpisce la traversa. Dall’altra parte l’Inter risponde con Gagliardini che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfiora la traversa calciando di prima intenzione di sinistro. Poco dopo Joao Mario, imbeccato al limite da Icardi, scarica un rasoterra a fil di palo con Buffon immobile. Si gioca a ritmi elevatissimi, con occasioni da una parte e dall’altra. Subito dopo la mezz’ora Buffon respinge con i pugni un colpo di testa centrale di Perisic. Al 44′ Handanovic è bravo a toccare il pallone su una punizione velenosa dal limite di Pjanic e a deviarlo sulla traversa. Sul corner seguente, al 45′, arriva la stoccata che non ti aspetti: Cuadrado raccoglie ai 20 metri un pallone vagante e con un missile terra-aria infila l’estremo nerazzurro sotto l’incrocio.
RIPRESA PIU’ NERVOSA – La ripresa si apre con la Juve ancora in attacco: Handanovic deve superarsi per negare il gol a Pjanic. Il portiere sloveno è ancora protagonista alla mezz’ora quando respinge una conclusione di Higuain lanciato da uno scatenato Dybala. Nel mezzo una punizione di Joao Mario, che sarebbe potuta diventare pericolosissima se Khedira col destro non avesse arpionato il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta. I minuti passano e i falli aumentano con Rizzoli che sventola cartellini gialli uno dietro l’altro. Nel finale Mandzukic raccoglie di testa un traversone dalla sinistra di Khedira, ma trova ancora una volta l’ottima risposta del numero uno interista. In pieno recupero nervi tesi con Perisic che si fa espellere per qualche parola di troppo all’indirizzo di Rizzoli.
Antonio Farinola
tratto da: Juventus-Inter 1-0: prodezza di Cuadrado, i bianconeri preparano la fuga
Le Pagelle
JUVENTUS
CHIELLINI 6.5 Duello da ruvidissimi sfregamenti con Icardi, lui tiene in qualche modo e allontana Maurito. Un paio di progressioni palla al piede lo portano sulla trequarti avversaria. Gladiatorio, anzi di più.
PJANIC 6.5 Non offre una regia ordinata e tecnica, anzi annega in alcuni momenti nella tonnara di metà campo, si disunisce, viene ammonito. Trova Handanovic e la traversa al 44′, ancora il portiere al 9′ st e nella ripresa ritrova anche se stesso, e i suoi tempi di gioco
CUADRADO 7 Mezz’ora da peggiore in campo, non gli riesce nulla. Poi disegna un assist per Mandzukic (38′) e al 44′ trova il controbalzo perfetto da 25 metri, il corpo in posizione giusta, la gamba destra quasi lanciata dietro il pallone. 26′ st Marchisio 6 Da interno destro, fa mastice nel finale
HIGUAIN 6.5 Gli arriva un solo vero pallone da calciare in porta (30′ pt) e lo gira a lato di sinistro. Assiste Pjanic in avvio di ripresa, ma è ingabbiato da Medel e Miranda e avrà solo un’altra conclusione in corsa, e Handanovic c’è. Lavora un sacco per la squadra
INTER
BROZOVIC 5.5 Da lui dovrebbero arrivare idee e variazioni di ritmo, invece è compassato, poco energico, a tratti addirittura distratto, insomma non è il regista che sognava Pioli. Dal 13′ st Kondogbia 6 Tiene la posizione, fa il suo
CANDREVA 5 Non è la sua serata. Subito ammonito per fallo su Dybala, gli manca la gamba per spingere sulla fascia e per crossare. Di fatto, scompare proprio sul più bello e non è carino. Dal 13′ st Eder 5.5 Qualche strappo, ma niente di che.
PERISIC 5.5 Ha un ultimo quarto d’ora di pt davvero ruggente, ma solo quello: colpo di testa al 37′, respinge Buffon, poi assist per Icardi al 39′. Prima e dopo, la luce è spenta. Espulso nel recupero per proteste.
ICARDI 5 Ahi Maurito, tutti lo aspettavano e lui quasi non si presenta. Un esternino a lato al 39′ è tutta la sua produzione. Nella ripresa un destraccio alle stelle e zero gloria.
Arbitro Rizzoli 6 Sorvola su un due episodi in area juventina che non sembrerebbero da rigore. Ammonisce molto, è sempre vicino all’azione.
