É il 7 Febbraio 2016 e Frosinone e Juventus si sfidano nella quinta giornata del Girone di Ritorno del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2015-16 allo Stadio ‘Comunale – Matusa’ di Frosinone.
É una Juventus che domina il calcio italiano. Sta per concludere un altro campionato davanti a tutti. Davanti a lei c’é la squadra ciociara che alla prima esperienza in A deve salutare il massimo campionato e scendere di nuovo in Serie B.
Buona Visione!
Campionato di Serie A 2015-2016 – 5 ritorno
Frosinone – Stadio Comunale ‘Matusa’
Domenica 7 febbraio 2016 ore 15.00
FROSINONE-JUVENTUS 0-2
MARCATORI: Cuadrado 73, Dybala 90+1
FROSINONE: Leali, Rosi, Russo, Blanchard, Crivello, Sammarco, Chibsah (Frara 71), Gori (Soddimo 81), Tonev, Ciofani D. (Longo 86), Dionisi
Allenatore: Roberto Stellone
JUVENTUS: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini (Rugani 77), Cuadrado, Sturaro (Pereyra 66), Marchisio C., Pogba, Alex Sandro, Dybala, Morata (Favilli 90+3)
Allenatore: Massimiliano Allegri
ARBITRO: Massa
Cresce la striscia di vittorie consecutive dei bianconeri. Al Matusa i campioni d’Italia sfondano nella ripresa. Segna il colombiano e nel recupero realizza anche l’ex Palermo. Restano 2 i punti di ritardo dal Napoli a sei giorni dal big match allo Stadium
FROSINONE – Non si ferma la striscia di vittorie consecutive della Juventus che anche a Frosinone, dopo un primo tempo di sofferenza, conquista l’intera posta in palio per la quattordicesima volta di fila grazie a due gol nella ripresa. La sblocca Cuadrado e la chiude Dybala che sfrutta un assist generoso di Morata nel recupero. I bianconeri sabato prossimo si presenteranno così a meno 2 punti dalla capolista Napoli (1-0 oggi contro il Carpi) nell’atteso scontro diretto dello Juventus Stadium.
CHANCE PER CIOFANI – Stellone schiera il suo 4-3-3 con Rosi terzino destro al posto dell’infortunato Ajeti e Crivello a sinistra, mentre Russo fa il centrale. Tridente offensivo formato da Tonev, Daniel Ciofani e Dionisi. Allegri, privo dello squalificato Zaza oltre che dei soliti infortunati, risponde col 3-5-2 con Morata e Dybala in attacco. Gli esterni sono Cuadrado e Alex Sandro, in difesa c’è Bonucci nonostante la diffida con Barzagli e Chiellini. Centrocampo affidato a Marchisio, Sturaro e Pogba. La Juventus parte bene a dopo 5’ arriva un bel cross di Alex Sandro dalla sinistra per Sturaro che però impatta male e manda la sfera sul fondo. Poi il Frosinone prende le misure e in difesa concede pochissimo. Anzi al 13’ i padroni di casa vanno vicini al gol: palla in area di Blanchard e girata di prima intenzione di Daniel Ciofani con pallone di poco alto sopra la traversa.
MORATA NERVOSO – Morata ingaggia un duello personale con Rosi e quando l’ex romanista gli pianta i tacchetti nella coscia, lo spagnolo non la prende bene e reagisce. Sedata la mini-rissa, gli scontri in campo tra i due continuano e sale il nervosismo di Morata che lamenta anche con Allegri un dolore acuto alla coscia infortunata. Intanto la manovra bianconera si scontra sempre contro il muro eretto dalla difesa ciociara. Allora Sturaro ci prova dalla distanza al 34’ ma Leali in tuffo respinge. Proprio all’ultimo minuto del primo tempo arriva la più grande occasione per i campioni d’Italia: errore di Russo, Morata penetra in area ma Leali in uscita sventa con bravura il tocco di punta dello spagnolo.
LA SBLOCCA CUADRADO – Nel secondo tempo i ritmi del Frosinone calano per forza di cose ed ecco che la Juventus inizia a insistere in attacco. Cuadrado ci prova da fuori ma trova Leali, mentre Pogba non trova proprio la porta. Anche Marchisio tenta un tiro piazzato dal limite ma con poca fortuna. Dopo una palla sprecata sottoporta da Pogba (ma viene rilevato offside), Allegri cambia Sturaro, calato nella ripresa, con Pereyra che torna in campo dopo il lungo infortunio. L’intento è quello di allargare il gioco sulle corsie esterne visto che centralmente il Frosinone comunque regge bene. Stellone fa entrare invece Frara al posto di Gori. Cresce la Juventus con un Cuadrado pimpante e sempre nel vivo delle azioni bianconere. Dybala al 27’ coglie un palo clamoroso con un delizioso sinistro a giro. Un minuto dopo i bianconeri passano: cross basso dal fondo sinistro di Alex Sandro, Crivello è in ritardo e sul secondo palo arriva la deviazione vincente di Cuadrado.
C’E’ ANCHE LA FIRMA DI DYBALA – Il Frosinone ha una reazione quando Rosi alla mezz’ora crossa dalla destra e Barzagli di testa salva su Dionisi. Ma è un fuoco di paglia perché adesso la Juventus gestisce il match e il solito Cuadrado resta una spina nel fianco della difesa laziale. Massa decreta quattro minuti di recupero e nel primo di essi la Juventus raddoppia: Morata attacca centralmente, potrebbe calciare in porta e invece è bravo nel servire a destra Dybala che col sinistro a giro non sbaglia. Ora Juventus-Napoli può cominciare.
Federico Sala
tratto da: Frosinone-Juventus 0-2: Cuadrado e Dybala firmano la quattordicesima di fila