Si puo essere un Campione Indimenticabile della Juventus avendo giocato la ‘miseria’ di cinquanta gare con la casacca bianconera. Il tutto ‘spalmato’ in un due lustri di avventura piemontese?
Sì puo, eccome! Specialmente se il personaggio in questione é uno juventino purosangue, amato dai suoi compagni e uomo che ha onorato la maglia del suo club con prestazioni eccelse ed un attitudine al sacrificio da elogiare.
Sì parla in questo caso di Michelangelo Rampulla, secondo portiere della Juve dalla stagione 1992-93 (quando fu acquistato dalla Cremonese) fino a quella 2001-02.
Nel suo palmares in bianconero Michelangelo vanta:
- 4 Scudetti: 1994-95, 1996-97, 1997-98, 2001-02
- 1 Coppa Italia: 1994-95
- 2 Supercoppe Italiane: 1995, 1997
- 1 Coppa UEFA: 1992-93
- 1 UEFA Champions League: 1994-95
- 1 Coppa Intercontinentale: 1996
- 1 Supercoppa UEFA: 1996
- 1 UEFA Coppa Intertoto: 1999
Buona Visione/lettura!
Ci sono due modi di dire molto noti che, se portati nel mondo del calcio, hanno un significato diverso da quello universalmente accettato.Ad esempio, “l’ancora di salvezza”, detta anche “di riserva”, veniva gettata dalle imbarcazioni in caso di estrema necessità; se riferita al mondo degli uomini è l’ultima possibilità, il rimedio, l’espediente o la persona cui ricorrere in una situazione disperata.Oppure, la “ruota di scorta”, ruota supplementare di cui sono dotati i veicoli (anche se oggi come oggi non ci sono più); riferita alle persone, viene vista come una persona tenuta in scarsa considerazione cui si ricorre solo in mancanza di alternative migliori.Per noi calciofili non è così. Nel mondo del calcio siamo abituati al fatto che ci siano i “titolari” e le “riserve”, che in genere sono giocatori di un valore complessivo minore dei titolari (ma non sempre).Le riserve hanno molteplici funzioni. Far rifiatare i titolari, essere delle alternative tattiche, “spaccare” le partite. Tant’è vero che spesso i campionati e le coppe vengono vinte da chi, tra le “riserve”, ha i giocatori migliori.Al giorno d’oggi, dove gli impegni sono molti e ravvicinati, il “turnover” la fa da padrone, anche in ruoli che fino a poco tempo fa erano gestiti per tutta la stagione da un solo giocatore. Mi riferisco soprattutto al ruolo del portiere.tratto da: Michelangelo Rampulla