Altro che prestazione a cinque stelle: nel giorno in cui Palermo fa il pieno di grillini per ospitare la kermesse del movimento pentastellato, la Juventus non brilla e raggiunge l’obiettivo grazie all’aiutino di un giocatore rosanero. Senza quello spericolato (e sfortunato) colpo di tacco nella propria area di rigore di Goldaniga, forse adesso staremmo raccontando di un altro 0-0 della Signora dopo quello di Champions con il Siviglia. Invece arriva la seconda vittoria di fila in campionato dopo il passo falso con l’ Inter, manna degli dei in vista della trasferta di Zagabria di martedì. Il grande assente è Paulo Dybala, che non gioca neanche un minuto nel suo vecchio stadio. Senza di lui la Juve ha poche idee ed è molto meno pericolosa. Segnerà meno, però sa come far girare la squadra.
Palermo-Juventus 0-1
(primo tempo 0-0)
(primo tempo 0-0)
MARCATORE: autorete di Goldaniga al 4′ s.t.
PALERMO (3-4-2-1): Posavec; Cionek, Goldaniga, Gonzalez; Rispoli, Gazzi, Jajalo (Bruno Enrique dal 23′ s.t.), Aleesami; Diamanti, Chochev (Hiljemark dal 36′ s.t.); Balogh (Nestorovski dal 15′ s.t.). (Marson, Fulignati, Vitiello, Andelkovic, Sallai, Bouy, Pezzella, Lo Faso). All. De Zerbi.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Rugani (Cuadrado dal 31′ p.t.), Bonucci, Barzagli; Dani Alves (Chiellini dal 40′ s.t.), Khedira, Lemina, Pjanic (Asamoah dL 23′ s.t.) Alex Sandro; Higuain, Mandzukic. (Neto, Audero, Lichtsteiner, Evra, Hernanes, Sturaro, Pjaca, Dybala). All. Allegri.
ARBITRO: Valeri di Roma
NOTE: spettatori 27 mila. Ammoniti Bonucci (J), Goldaniga (P), Mandzukic (J), Gonzalez (P), Dani Alves (J), Aleesami (P) per gioco scorretto. Recuperi: p.t. 3′; s.t. 4′.